Voce
C’è una voce a volte, una di quelle che gira sotto traccia come fosse un sussurro, di quelli che non senti ma che ti entrano dentro, si scavano la strada ed arrivano lì dove non arrivano nemmeno le bombe.
Una voce che parla, consiglia, vibra, dentro un silenzio che nessuno pare capire.
Una voce che è carezza, sostegno, che parla confusa tra i rumori della leggerezza, voce lontana, sbiadita; più vado cercandola più non faccio che scoprire una terra di silenzi, battuta da fruscii, senza nome nè volto, battuta dai miei soli passi verso il nulla in cui mi confonderò come l’orma dei passi lasciati sulla sabbia.